Scrivere non è una passeggiata. Come minimo apri i tuoi
sogni, indaghi tra i tuoi pensieri, racconti di te.
Sì perché è quasi sempre un’esperienza narcisistica…
soprattutto agli inizi, prima che diventi mestiere…
E così è stato per me: ho raccontato una storia e poi ci ho riconosciuto una parte di me. Era il 2003, l’ho presentata ad una rassegna il cui premio era essere raccontati sul palcoscenico del teatro "La Cometa", è piaciuta e a rappresentarla son stata io. Non un’attrice, non una consumata scrittrice, solo una ragazza con delle cose da raccontare, con l’ambizione di farlo davanti ad un interlocutore buio e difficile da conquistare: la platea di un teatro romano
http://archiviostorico.corriere.it/2003/marzo/17/Saremo_Film_storie_cinema_raccontate_co_10_030317036.shtml
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